Quali sono le detrazioni fiscali richiedibili nel 2023?

Quali sono le detrazioni fiscali richiedibili nel 2023?

Quando si parla di detrazioni fiscali, tantissime persone vanno in confusione. Spesso viene in mente un argomento troppo complesso da trattare, ma non è così, anzi. Conoscere le detrazioni fiscali è assolutamente indispensabile per accedere a dei rimborsi per legge che possono alleggerire la pressione fiscale di una persona e di una famiglia. Si possono avere ad esempio detrazioni fiscali per la casa, per la famiglia e i figli, per le spese sanitarie e scolastiche, per gli interessi del mutuo, per l’affitto e tanto altro: conoscerle tutte e saperle applicare è davvero un grande vantaggio!

Le detrazioni fiscali sono, per parlare di definizioni, delle somme che detraiamo dalle imposte in sede di dichiarazione dei redditi. Possono essere considerate uno ‘sconto sulle tasse’ quando ricorrono particolari requisiti.
Ovviamente, la tipologia e le caratteristiche delle detrazioni fiscali possono variare di anno in anno.

In molti casi è la legge di bilancio dell’anno che definisce quali sono le detrazioni fiscali e i bonus fiscali, chi ci può accedere e con quali limiti. Sul sito detrazioni.it è possibile trovare ogni informazione utile ed aggiornata per saperne di più sulla tipologia di detrazione fiscale che interessa. Richiedi ora una consulenza per conoscere quali detrazioni fiscali fanno al caso tuo, quale è la documentazione che devi portare, quanto puoi risparmiare sulle tasse 2023! Con la consulenza di un esperto, tutto è più facile.

Andiamo quindi alla scoperta dei principali tipi di detrazioni fiscali 2023, tipologia per tipologia.

Detrazioni fiscali per la casa 2023

Per il 2023 sono confermati una serie di bonus fiscali davvero interessanti, che riguardano la possibilità di interventi migliorativi sulla casa e sui condomini.
Ad esempio, anche per l’anno prossimo si potrà avere:

 

  • il bonus ristrutturazione, prorogato al 2023, con detrazione fiscale al 50% su dieci rate annuali per lavori di manutenzione straordinaria e ristrutturazione su case residenziali, e manutenzione ordinaria e straordinaria, risanamento conservativo e restauri sulle parti comuni dei condomini, fino a 96mila euro di spesa per unità.
  • Sisambonus 2023.La detrazioni fiscali per Sismabonus sono confermate fino al 2024: si tratta di detrazioni ad aliquota diversa (a seconda dell’intervento), fino all’85%, a seconda di quante classi di rischio sale l’immobile dopo i lavori di miglioramento anti-sismico.
  • Bonus verde 2023-2024: si tratta di detrazioni fiscali per rifacimento di terrazzi e giardini eco sostenibili, con detrazioni fino a 5mila euro si spesa.
  • Prorogato al 2023-2024 l’Ecobonus con detrazione al 50 o 65% (a seconda del tipo di lavori). Fra i lavori di casa che si possono fare in detrazioni fiscali Ecobonus vi sono, ad esempio, sostituzione delle finestre e degli infissi, installazione di pannelli solari, interventi di cappotto termico e rifacimento del tetto.
  • Bonus mobili 2023. Per il 2023 è prorogata la detrazioni fiscali sull’acquisto di elettrodomestici e mobili ad alta efficienza energetica, solo nell’ambito di progetti di ristrutturazione. La detrazione è al 50% su 5mila euro massimi di spesa.
  • Nel 2023 il Superbonus è prorogato ma c’è una importante novità. Con la fine del 2022 si è detto addio, infatti, al Superbonus 110%, che è rimasto fino al 25 novembre per i condomini che hanno deliberato gli interventi e depositato la comunicazione di inizio lavori entro il termine previsto. Dal 2023, stavolta le detrazioni fiscali sono ridotte al 90% della spesa, con requisiti anche legati al reddito della famiglia (c.d. coefficiente familiare) per quanto riguarda gli interventi su case unifamiliari. Previsto, quindi, un generico taglio data la difficoltà che le nuove norme pongono per l’accesso al c.d. Suoerbonus.

 

Detrazioni fiscali per la famiglia 2023

Anche per la famiglia, i lavoratori, i pensionati e le spese sanitarie continuano nel 2023 le detrazioni fiscali classiche.

Ad esempio, continua a essere presente la detrazione fiscale per figli a carico, pari a 1220 euro per figli con meno di 3 anni, e 950 euro per figli con età pari o superiore a 3 anni, con aumento di 200 euro a figlio se la famiglia ha più di 3 figli a carico. Per i figli disabili si ha diritto ad una ulteriore detrazione di 400 euro (per un totale di 1620 euro, se ha meno di 3 anni, o 1350 euro dai 3 anni in su).

Ci sono però alcune novità che è bene conoscere:

 

  • detrazioni sanitarie: continuano le detrazioni fiscali su spese sanitarie per i cittadini, ma dal 2023 potrebbero essere tagliate fuori alcune fasce di reddito (si parla di redditi sopra i 120mila euro).
  • Potrebbero giungere dei tagli sulle detrazioni fiscalidi alcune tipologie di spese (tasse universitarie, interessi sui mutui, spese veterinarie e funerarie, premi assicurativi) per chi ha più di 60mila euro di reddito all’anno.
  • Per le pensioni, è in arrivo nel 2023 il c.d. Bonus Maroni. Consente di ottenere una decontribuzione del 10% sullo stipendio, se si hanno 41 anni di contributo.
  • Bonus acqua potabile: si tratta di un credito d’imposta del 50% delle spese per acquisto e installazione di sistemi di filtraggio, addizione di anidride carbonica, mineralizzazione e raffreddamento dell’acqua (fino al 31 dicembre 2023).
  • Per le imprese e i lavoratori, fino al 12 gennaio 2023 le aziende possono erogare fino a 3mila euro lordi all’annocome aiuto ai lavoratori per il pagamento delle bollette e per l’acquisto di buoni benzina: sono provvedimenti detraibili al 100% per le aziende e senza tassazione per i dipendenti.